Laureati dopo i 28 anni? Sfigati.

Se a 28 anni non sei laureato, bello mio, sei sfigato. Così ha detto Michael Martone, credo si chiami così. E piovono giù fischi.
Con le dovute eccezioni, onestamente sono d'accordo.
Se sei una persona sana, quindi non ostacolata da un precario stato di salute e devi solo studiare perché hai la fortuna che i tuoi genitori ti mantengano agli studi e a 28 anni non sei ancora laureato, bello mio, sfigato lo sei davvero. E parlo di qualunque università. Perché se all'università entri a 18-19 anni, non puoi metterci più di 9 a compiere un percorso che dura 3 anni, oppure 5.
Quanti ne ho visti alla Sapienza di trentenni che si aggiravano per i corridoi di sociologia organizzando feste e che si iscrivevano agli esami. L'anno di iscrizione all'università a volte era precedente all'avvento dell'euro. Scherziamo?
E quanti genitori continuano a spendere soldi per mantenere questi figli,magari fuori sede e loro li ripagano mettendoci 8 anni a prendere una cavolo di triennale?
Per una volta che un politico o simile, dice la verità, non gli date addosso, piuttosto guardate la realtà.

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Splinder dismette il mio vecchio blog e migro su una nuova piattaforma. (maybe)
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